In questa pagina sono raggruppati gli oggetti più particolari o difficili da ripredere.

2008 TC3, un piccolo asteroide di circa 3 metri di diametro, ha colpito la Terra disintegrandosi nell'atmosfera, senza conseguenze tranne il lampo di luce; poche ore prima dall'impatto l'ho ripreso a soli 150.000 km dalla Terra, metà della distanza della Luna!
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Gli asteroidi nella fascia principale sono ben più di 100.000, ma qualche centinaio non orbita fra Marte e Giove ma incrocia l'orbita della Terra: sono i cosiddetti NEO (Near Earth Object), come 1998WT24, che alcuni anni fa è passato molto "vicino" al nostro pianeta, su scala astronomica ovviamente. Il Jet Propulsion Laboratory della NASA ha una pagina dedicata a questi corpi.

La stella di Barnard è la stella con il maggiore moto proprio nel cielo. La maggior parte delle stelle impiega decenni per mostrare un movimento rispetto alle stelle di fondo più lontane, ma ad essa bastano pochi mesi.

La Nebulosa Variabile di Hubble è una nebulosa dalla caratteristica forma cometaria, che ha tratto in inganno innumerevoli osservatori del cielo. Giochi di luce nel suo interno la fanno variare di forma da un anno all'altro.

Nelle galassie più vicine, come M31 in Andromeda, è possibile osservare, con grande difficoltà, gli stessi meravigliosi oggetti che popolano la nostra galassia; la grande distanza purtroppo li rende praticamente dei puntini senza dettagli.

Il complesso fenomeno delle lenti gravitazionali produce immagini multiple o distorte di oggetti estremamente lontani: la prima di queste, scoperta oltre trent'anni fa, mostra due immagini ravvicinate dello stesso quasar.

Se la lente e la sorgente sono esattamente allineate l'immagine distorta della sorgente appare come un anello, chiamato anello di Einstein. La più grande misura solo 10".

Negli anni novanta il telescopio spaziale Hubble ha stupito il mondo scientifico e la gente comune con una foto riprendente migliaia di galassie dove foto precedenti non mostravano quasi nulla. La nostra ripresa mostra un pugno di stelle e galassie di magnitudine 19-20.

 

Vicino e lontano: 2004BL86, e 3 Juno

 
L'asteroide 2004Bl86 e Juno

 L'asteroide 2004BL86
 Teleobbiettivo 200/3.5
 Somma di 10 pose da 10 secondi
 Canon 350D
 Passons, 26/01/2015

 Il 26 gennaio 2015il piccolo asteroide 2004BL86 e' passato a poco piu' di 1 milione di km dalla Terra, rendendosi facilmente visibile anche se grande solo circa 500m. Nel suo rapido passaggio si è avvicinato prospetticamente all'asteroide Juno, della fascia principale, quasi 1000 volte piu' grande e 200 volte piu' lontano.

 

2008 TC3, l'asteroide che ha colpito la Terra

 
L'asteroide 2008 TC3 a soli 150.000km

 L'asteroide 2008 TC3
 Newton 350mm F/5
 Somma di 15 pose da 10 secondi
 CCD SBIG ST-10
 Talmassons, 06/10/2008

L'asteroide 2008 TC3 in movimento

 L'asteroide 2008 TC3, animazione
 Newton 350mm F/5
 15 pose da 10 secondi
 CCD SBIG ST-10
 Talmassons, 06/10/2008

 

1998WT24, un Neo a 1 milione di km

 
L'asteroide 1998WT24 nel suo transito davanti alle stelle

 L'asteroide 1998WT24
 Newton 350mm F/5
 Somma di 10 pose da 3 secondi
 CCD SBIG ST-9
 Talmassons, 19/12/2001

 

La stella di Barnard

 
La stella di Barnard, movimento in cinque anni

 La stella di Barnard, movimento in cinque anni
 Newton 350mm F/5
 4x10secondi e 8x30 secondi
 CCD SBIG ST-9 e ST-10
 Talmassons, 2002-2007

 

NGC 2261, la nebulosa variabile di Hubble

 
La nebulosa variabile di Hubble

 NGC 2261, la nebulosa variabile di Hubble
 Newton 350mm F/5 e S-C 280mm F/6.3
 Pose: 4x60 secondi, 1x120 secondi
 CCD SBIG ST-9
 Talmassons, 2002-2008  A sinistra le singole immagini, a destra l'animazione

La nebulosa variabile di Hubble
 

I più grandi globulari di M31

 
G1, il più grande globulare di M31

 Il più grande globulare di M31, G1
 Newton 350mm F/5
 Posa: 1 minuto
 CCD SBIG ST9
 Talmassons, 14/02/2004

 
G312 ed altri globulari minori

 Il secondo globulare di M31, G312
 Newton 350mm F/5
 Posa: 1 minuto
 CCD SBIG ST9
 Talmassons, 14/02/2004

 

La più brillante lente gravitazionale: il quasar doppio Q0957+561

 
L'immagine sdoppiata del quasar Q0957+561

 Il Quasar Doppio Q0957+561
 Newton 350mm F/5
 Posa: 1 minuto
 CCD SBIG ST9
 Talmassons, 14/02/2002

 
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The Horseshoe, Il più grande anello di Einstein

 
Il più grande anello di Einstein

 Il più grande anello di Einstein
 Newton 350mm F/5
 Posa: 4x3 minuti
 CCD SBIG ST10 XME
 Talmassons, 13/03/2008

 

CAST Deep Field: il famoso Hubble Deep Field ripreso dal CAST

 
Campo profondo centrato sull'HDF (nel riquadro)

 Campo centrato sull'Hubble Deep Field
 Newton 350mm F/5
 Posa totale 20 minuti
 CCD SBIG ST9
 Talmassons, 14/02/2002

 

L'asteroide Sonja, omonimo della mia fidanzata

 
L'asteroide Sonja a San Valentino 2002

 L'asteroide Sonja
 Newton 350mm F/5
 Posa 1 minuto
 CCD SBIG ST9
 Talmassons, 14/02/2002